Liberalizzazioni, ecco cosa cambia per mutui, rc auto e risparmio

Arriverà domani sul tavolo del consiglio dei ministri l’atteso decreto sulle liberalizzazioni, la cosiddetta “fase due per l’Italia”, quella della crescita. Misure trasversali che dovrebbero toccare tanti settori, dalle assicurazioni ai trasporti, dalle banche alla rete dei carburanti.

Ma entriamo nel dettaglio delle principali novità in arrivo sul fronte bancario e assicurativo: prima tra tutte l’introduzione del conto corrente di base, cioè con costi tendenti a zero, divenuto una necessità alla luce delle nuove norme anti-evasione stabilite dall’ultima manovra. Le nuove regole infatti, prevedono che le pensioni superiori ai mille euro non possano più essere pagate in contanti e dispongono pertanto la creazione di conti correnti senza costi per le persone interessate da questa particolare misura.

Inoltre il pacchetto di liberalizzazioni prevede l’individuazione ex lege delle commissioni che le banche applicheranno sui prelievi bancomat effettuati da sportelli automatici di istituti diversi da quella del titolare della carta . Per quanto riguarda invece le Rc auto, gli assicuratori dovranno fornire informazioni al cliente sulle possibili condizioni contrattuali proposte da almeno tre diverse compagnie, con l’obiettivo di ridurre le tariffe e favorire una maggiore trasparenza.

Inoltre, per chi accetterà di installare nella propria auto una ‘scatola nera’ che registra le azioni del veicolo – con costi a carico della compagnia assicurativa – ci sarà uno sconto sulla polizza. Stretta infine sulle norme anti-frode, con un inasprimento della pena fino a cinque anni di carcere (con radiazione dall’albo) per i periti assicurativi che accertano e stimano falsamente danni a cose conseguenti a sinistri stradali da cui derivi il risarcimento a carico della società assicuratrice. E per chi vuole accendere un mutuo sarà possibile scegliere fra almeno due gruppi assicurativi, presentati dalle banche, con cui stipulare il contratto di assicurazione sulla vita.

 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!