Il gruppo bancario Raiffeisen si separa dai clienti che hanno legami con gli Stati Uniti. Lo ha confermato la stessa banca svizzera a BLUERATING, spiegando che la decisione, adottata già l’anno scorso, si inserisce nell’ambito di una “chiara strategia del denaro dichiarato”. “Raiffeisen è una banca retail orientata al mercato interno svizzero e consiglia 3,5 milioni di clienti”, hanno spiegato dall’istituto di credito elvetico. “Non esiste nessuna documentazione in lingua inglese né per quanto riguarda le condizioni generali che vengono fatte firmare ai clienti che entrano in relazione con una banca, né per quanto riguarda l’apertura di conti, proprio perché l’istituto non ha mai trattato attivamente la clientela Usa”. Nonostante questo, ha precisato la banca, alcuni clienti americani “hanno di loro iniziativa cercato dei contatti con Raiffeisen, in particolare clienti che hanno uno stretto legame con la Svizzera. Raiffeisen già l’anno scorso ha deciso di separarsi da questa clientela e cercare delle nuove soluzioni in merito, un processo già iniziato e attualmente in corso”. La mossa riguarda circa 220 persone, meno dello 0,01% rispetto ai clienti totali della banca, con depositi intorno ai 58 milioni di franchi svizzeri.