C’è aria di taglio del dividendo in casa Intesa Sanpaolo. Almeno questa è la sensazione di alcuni analisti, dopo che il presidente del consiglio di gestione, Andrea Beltratti, ha detto che il tema delle svalutazioni dell’avviamento (oltre 24 miliardi di intangibile asset) sarà affrontato durante i prossimi consigli. “Si tratta di un tema sensibile”, hanno osservato gli esperti di Intermonte, dal momento che “l’apposizione di significative svalutazioni potrebbe ridurre o addirittura eliminare del tutto il pagamento di un dividendo”. Alla luce di queste considerazioni, hanno aggiunto gli analisti, “le nostre stime attuali che indicano una cedola di 6 centesimi di euro per azione ordinaria potrebbero essere troppo ottimistiche, per quanto continuiamo a ritenere che un dividendo ci sarà, anche per effetto della pressione delle fondazioni”. Inoltre, hanno concluso gli esperti, l’ipotesi di una mancata distribuzione degli utili “avrebbe un impatto negativo importante per il titolo, mentre un dividendo inferiore alle attese avrebbe un effetto negativo ma non drammatico”.