La sola Banca Fideuram Spa ha chiuso il 2011, secondo i dati resi pubblici da Assoreti, forte di 3.269 promotori finanziari, in crescita rispetto a ottobre (3.255 professionisti) ma stabile rispetto a novembre (3.270). Gli ultimi tre mesi dell’anno passato hanno visto gli uomini della società registrare una raccolta netta totale superiore ai 374 milioni di euro, a fronte degli oltre 1.305 milioni di euro di raccolta netta totale riferita all’intero 2011. Numeri più che positivi, cui andrebbero aggiunti, a livello di gruppo, quelli di Sanpaolo Invest sim Spa, che a fine dicembre contava 1.501 promotori finanziari e di una raccolta netta totale che nel corso dell’anno appena terminato è risultata pari a 377,3 milioni, di cui poco più di 120,3 raccolti nell’ultimo trimestre.
Passando a osservare gli stock, sempre Assoreti riporta una consistenza patrimoniale totale per Banca Fideuram di 56,8 miliardi di euro alla fine dello scorso anno (cui vanno sommati i circa 14,1 miliardi per la controllata Sanpaolo Invest). Dati da cui, in attesa dei numeri ufficiali, si può ricavare una prima indicazione media procapite (assolutamente indicativa e dunque non necessariamente aderente alla realtà dei singoli promotori) di circa 400mila euro di raccolta netta totale per i promotori di Banca Fideuram e di poco più di 251mila euro per ciascun promotore di Sanpaolo Invest. Sul dato possono naturalmente aver inciso gli ingressi e le uscite di promotori finanziari nel corso del trimestre e dell’anno e dunque il dato di raccolta media pro capite dei promotori già presenti in rete da inizio anno potrebbe divergere anche sensibilmente da questa nostra prima approssimazione.
Quanto al patrimonio medio per promotore, esso risulta pari a oltre 17,3 milioni di euro nel caso di Banca Fideuram, ovvero a poco meno di 9,4 milioni pro capite per quanto riguarda Sanpaolo Invest. Numeri su cui avranno sicuramente inciso in maniera difforme gli alti e bassi registrati nello scorso anno dai mercati finanziari, che si sono tradotti poi nelle performance dei singoli strumenti finanziari inseriti in portafoglio dagli uomini della capogruppo e della sua controllata. Quanto al tipo di prodotti e servizi distribuiti, infatti, per Banca Fideuram nell’intero 2011 due appaiono le tipologie contraddistinte da un andamento decisamente positivo della raccolta netta: fondi e sicav per quanto riguarda il risparmio gestito (forti di oltre 1.118 milioni di raccolta netta totale) – “compensati” tuttavia dai disinvestimenti netti di gpf (-820,5 milioni) prodotti assicurativi (-297,5 milioni circa) e gpm (-3,6 milioni) – titoli per quanto riguarda il risparmio amministrato (oltre 1.139 milioni di euro di raccolta netta totale).
A completamento dei risultati in termini di raccolta netta vanno poi aggiunti i dati della raccolta di prodotti previdenziali (positiva per oltre 75,7 milioni nell’arco dell’anno) e dei prodotti per la liquidità (circa 93,4 milioni di raccolta netta). I risultati appaiono leggermente diversi nel caso della controllata Sanpaolo Invest: qui, il dato più eclatante in termini di raccolta netta totale è quello del risparmio amministrato, e in particolare dei titoli (oltre 435 milioni) e dei prodotti per la liquidità (78,3 milioni circa). Nel caso del risparmio gestito, invece, fondi e sicav non raggiungono i 75 milioni di euro di raccolta totale netta, seguiti dai prodotti assicurativi (69,3 milioni) e previdenziali (altri 20,8 milioni). Raccolta netta negativa infine alle voci gpf (-209,3 milioni circa) e gpm (-91,9 milioni). Il che pare indicare, all’interno del gruppo Fideuram (a sua volta facente parte del gruppo Intesa Sanpaolo), una predilezione da parte della clientela dei promotori finanziari di Banca Fideuram per i servizi e i prodotti di risparmio gestito, in particolare fondi e sicav, superiore in proporzione a quella mostrata dalla clientela degli uomini di Sanpaolo Invest. Clientela che al contrario pare apprezzare proporzionalmente di più le proposte commerciali nel campo del risparmio amministrato e, tra l’offerta di risparmio gestito, la componente assicurativa.