Tempo di rimpasti ai vertici di Deutsche Bank. Il colosso tedesco, sotto la nuova guida di Anshu Jain e Juergen Fitschen, ha rivisto il suo top management per dare maggiore importanza all’investment banking e ai mercati emergenti e, nell’ambito della manovra, avrebbe deciso l’uscita dal consiglio del responsabile dei rischi, Hugo Baenziger. E’ quanto riporta l’agenzia di stampa Reuters, citando fonti vicine alla situazione, secondo cui al suo posto sarà promosso l’americano William Broeksmit, attualmente capo del rischio per il corporate and investment banking. Nell’ambito del riassetto inoltre, continuano le fonti, saranno nominati il trader canadese Colin Fan e l’australiano Robert Rankin in qualità di co-chief executive dell’investment banking. E tra le nuove nomine c’è anche un italiano: Michele Faissola – nipote 44enne dell’ex presidente dell’Abi Corrado e attualmente capo di derivati e materie prime – assumerà la guida della nuova divisione di asset and wealth management. La banca tedesca sta attraversando un periodo di transizione in vista dell’effettiva entrata in carica a maggio del 49enne Anshu Jain – numero uno della corporate and investment bank – e del 63enne Juergen Fitschen – a capo del management a livello regionale – nominati co-amministratori delegati del gruppo in sostituzione del dimissionario Josef Ackermann, che andrà in pensione. Nessun commento sul riassetto da parte di Deutsche Bank: “noi non commentiamo mai le indiscrezioni di mercato”, ha spiegato un portavoce.