Intesa Sanpaolo non ha partecipato all’aumentop di capitale di Banca Marche, conclusosi oggi. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Radiocor citando fonti finanziarie, la banca guidata da Tommaso Cucchiani avrebbe ceduto sul mercato i diritti dell’aumento varato dall’istituto, di cui detiene una quota del 7%. Una decisione in linea con la strategia di fondere le due realtà partecipate nella regione, cioè la Banca dell’Adriatico (circa 100 sportelli nelle Marche) e la Cassa di risparmio di Ascoli Piceno (60 sportelli), controllata al 66%. L’integrazione tuttavia, riporta Radiocor, è in stand-by nonostante i ripetuti inviti del presidente della Fondazione Carisap, Vincenzo Marini Marini, azionista di minoranza, favorevole a una rapida integrazione a vantaggio dello sviluppo del territorio.