Il 2012 inizia per la rete di Allianz Bank Financial Advisors con il segno più: secondo gli ultimi dati Assoreti, infatti, gli uomini della rete guidata da Giacomo Campora, calati a fine gennaio a 1.820 (tre in meno rispetto a fine 2011) hanno raccolto 26,73 milioni di euro netti, grazie in particolare ai prodotti di risparmio gestito (+47,45 milioni di euro di raccolta netta), mentre sul dato dei prodotti di risparmio amministrato (-20,72 milioni di raccolta netta) ha pesato la fuoriuscita di oltre 169,4 milioni di liquidità, solo in parte compensati dal saldo titoli positivo per 148,73 milioni.
Tirando le somme, in un mese che non dovrebbe aver registrato un impatto troppo elevato per quel che riguarda l’attività di reclutamento e l’ingresso di nuovi promotori finanziari (e relativi portafogli) in rete, i promotori di Allianz hanno dunque iniziato l’anno rastrellando in media quasi 14.700 euro a testa di raccolta netta, ovvero circa 25.650 euro di raccolta netta di gestito a fronte dei quasi 11.400 euro di raccolta netta negativa di amministrato. Sul dato del gestito, in particolare, fondi e sicav pesano per circa i due terzi, con oltre 32,2 milioni di euro di raccolta netta positiva, mentre un terzo circa è stato rappresentato dalla raccolta di prodotti assicurativi (+16,55 milioni di euro netti). Modesta è invece apparsa l’incidenza dei flussi relativi ai prodotti previdenziali (1,72 milioni di raccolta netta positiva) e alle gestioni (le gpf perdono circa 2,34 milioni netti, le gpm registrano meno di 700mila euro netti di rosso).
Rispetto al mese precedente (che si era chiuso con oltre 297 milioni di euro di raccolta netta) il dato di gennaio rappresenta un netto ridimensionamento dell’attività di raccolta, ma ciò non deve sorprendere perché in dicembre – come tutte le reti che collocano anche polizze – i numeri della raccolta assicurativa tendono a gonfiarsi (e infatti avevano superato i 226 milioni di euro di raccolta netta positiva) per poi frenare nuovamente con l’avvio del nuovo anno.
Migliora in compenso la raccolta di fondi e sicav, che a dicembre si era fermata a +21,1 milioni di euro netti, mentre anche i disinvestimenti netti dalle gestioni frenano (a dicembre le gpf avevano perso 5,71 milioni di euro netti, e le gpm poco più di 950mila euro netti), segno che l’offerta di prodotti di risparmio gestito di Allianz Bank torna a piacere alla clientela. Il che, probabilmente, si tradurrà in un miglioramento anche della redditività per la società e per i suoi promotori finanziari, contribuendo a rafforzare la sensazione che il 2012 potrà chiudersi, come auspicato da Campora proprio sulle pagine di BLUERATING a gennaio, con risultati in crescita rispetto al 2011, un anno quest’ultimo certamente non semplice ma che per Allianz Bank si era chiuso con asset under management pari a 24 miliardi di euro, una raccolta netta di 1,35 miliardi circa e una raccolta netta Vita nuova produzione di 1,70 miliardi.