I conti vacillano e Ubs taglia i bonus ai suoi operatori. La prima banca svizzera ha ridotto del 40% i bonus attribuiti ai suoi funzionari per l’anno fiscale appena concluso a causa del calo della redditività, che ha interessato specialmente l’investment banking. È quanto risulta dal rapporto annuale sulle retribuzioni pubblicato online, secondo cui Ubs stanzierà 2,6 miliardi di franchi svizzeri (2,1 miliardi di euro) per i bonus, in media il 40% in meno dell’anno scorso. Nell’investment banking, settore in cui le perfomance hanno risentito delle operazioni non autorizzate di un trader londinese, la riduzione delle remunerazioni variabili arriva al 60% circa.