La raccolta netta totale di Banca Generali a marzo si è attestata a 138 milioni di euro, di cui 100 realizzati dalla rete Banca Generali e 38 dalla rete private. Da inizio anno, la rete Banca Generali ha raccolto 366 milioni, mentre la rete private ha rastrellato 177 milioni.
Il dato di raccolta di marzo porta la raccolta complessiva del trimestre a 543 milioni, in ulteriore progresso rispetto al dato dell’ultimo trimestre 2011, pari a 500 milioni. Il risultato, si legge nella nota diffusa dalla banca, è positivo anche in relazione al debole contesto macro italiano e alle perduranti incertezze sui mercati finanziari.
A marzo, così come per l’intero trimestre, l’attività di consulenza dei professionisti di Banca Generali nella costruzione dei portafogli finanziari di medio-lungo termine ha favorito sempre più la componente gestita, seppure ancora privilegiando soluzioni difensive quali l’assicurativo. La nuova produzione vita si è infatti attestata a 101 milioni nel mese, portando il dato cumulato da inizio anno a 582 milioni.
In questo contesto, l’azione della banca ha anche favorito in modo selettivo un graduale incremento delle posizioni in fondi comuni e gestioni patrimoniali, in particolare utilizzando le formule a capitale protetto. Complessivamente, la raccolta netta nel mese è stata pari a 32 milioni (contro i deflussi per 12 milioni registrati nel mese precedente).
A livello di singoli prodotti, le gestioni patrimoniali a capitale protetto (Bg Target) con indirizzo di investimento specializzato sui mercati emergenti hanno raccolto 17 milioni nel mese, con un cumulato da inizio anno di 44 milioni. L’amministratore delegato di Banca Generali Giorgio Girelli nella nota ufficiale della società commenta: “Il primo trimestre 2012 segna un’ottimo inizio d’anno per Banca Generali, che peraltro conferma il brillante trend dei mesi passati. Questo risultato premia la scelta di puntare sulla qualità e la selezione dei professionisti che opera in Banca Generali e che ora si trovano a intercettare con successo la crescente domanda di consulenza finanziaria da parte della clientela esistente e prospettica”.
“Il dato di marzo supporta la nostra visione positiva sul titolo ed è coerente con le nostre attese di raccolta 2012 a 1,3 miliardi di euro”, hanno commentato gli analisti di Intermonte. “Banca Generali risulta infatti ben posizionata per continuare a beneficiare di una raccolta netta positiva anche nei prossimi mesi seppure a ritmi meno sostenuti rispetto al primo trimestre 2012 ma con un mix atteso in miglioramento”.