Consob, multa da 250mila euro al Madoff dei Parioli

Maxi multa dalla Consob per il Madoff dei Parioli. La Commissione guidata da Giuseppe Vegas ha inflitto una sanzione amministrativa pecuniaria nei confronti del finanziere Gianfranco Lande – in attesa della sentenza di primo grado per la truffa da 300 milioni di euro ai danni di vip e professionisti della Roma bene – e di alcuni suoi collaboratori, esponenti aziendali della Européenne de Gestion Privée (ora in liquidazione coatta amministrativa), per un totale di 840mila euro. Nello specifico, si legge nella delibera della Consob, Lande, ex presidente di Egp, dovrà pagare una multa di 250mila euro, il massimo consentito dalla legge, così come la sua compagna Raffaella Raspi e il fratello di lei, Andrea Raspi.  Serge Mardirossian, responsabile della funzione di compliance della casa madre di Egp, è stato multato invece per 50mila euro e Diego Messina, responsabile della funzione di compliance della succursale italiana, per 40mila euro. Quanto a Egp, la società di investimento di diritto francese è ritenuta responsabile in solido per 840mila euro, con obbligo di regresso nei confronti degli autori della violazione. L’ispezione della Consob nei confronti della succursale italiana di Egp è partita nel novembre 2010 in seguito a una specifica richiesta alla Consob francese, l’Autoritè des Marches Financiers. Da lì sono nati poi l’inchiesta della Procura di Roma e il processo in corso nei confronti di Lande, l’unico dei cinque imputati che ha scelto di essere giudicato con il rito ordinario. I suoi collaboratori sono già stati condannati al termine di procedimenti alternativi: in  particolare Roberto Torregiani è stato condannato a cinque anni di reclusione e alla confisca del patrimonio per 20 milioni di euro, Raffaella Raspi a tre anni e quattro mesi di reclusione; Andrea Raspi a due anni e otto mesi, e Giampiero Castellacci de Villanova a tre anni. Tutti gli imputati, ad eccezione di Andrea Raspi, che rispondeva di ostacolo alle attività di controllo della Consob, erano accusati di associazione per delinquere finalizzata all’abusiva attività finanziaria.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: