Un trader di Jp Morgan scuote il mercato dei derivati sul rischio default. E’ quanto riporta oggi il Wall Street Journal, secondo cui Bruno Michel Iksil, un trader di origini francesi, attivo da un ufficio di Londra, avrebbe preso posizioni così grandi sul mercato da scuotere i prezzi dei credit-default swap, finendo per attrarre gli appetiti degli hedge fund che ora stanno prendendo posizioni opposte a quelle della banca d’investimento americana.
Gli investitori, riporta il Wsj, lamentano che le operazioni messe in piedi da questo singolo trader, specializzato negli indici sui cds relativi al debito delle società, stiano distorcendo i prezzi, ai danni di chi usa questi contratti come assicurazione dal rischio di default, anziché come scommessa.
Dopo giorni di indiscrezioni, il nome di Iksil compare ora ovunque, e c’è chi comincia a pensare che Jp Morgan questa volta potrebbe accusare il colpo, anche se le sue scommesse sarebbero in parte coperte da contratti-paracadute.
Vari analisti che monitorano i conti della banca si sono detti ignari delle scommesse fatte da Iksil e Jp Morgan, che non commenta nello specifico le transazioni, ha ribadito che “i risultati sono pubblicati nelle relazioni trimestrali, e sono del tutto trasparenti”.