Le banche europee possono tirare un sospiro di sollievo. Per ora. L’agenzia di rating Moody’s ha fatto sapere di aver posticipato all’inizio di maggio la decisione sul possibile declassamento degli istituti di credito del Vecchio Continente, dopo che a metà febbraio aveva annunciato un taglio del giudizio a breve termine su 114 banche europee colpite dalla crisi della zona euro. Moody’s aveva messo sotto sorveglianza in particolare il giudizio delle principali banche francesi – tra cui Bnp Paribas, Societe Generale, Credit Agricole, Natixis – e di una serie di istituti finanziari italiani, spagnoli, inglesi, tedeschi, austriaci, portoghesi e scandinavi.