E’ arrivata la radiazione dall’Albo per il pf ex FinecoBank Franco Meozzi, ritenuto responsabile di aver effettuato centinaia di operazioni di trading online sui conti correnti di clienti ignari utilizzando i loro codici di accesso telematico. Lo ha annunciato la Consob nel suo consueto bollettino, precisando che la decisione di espellere il promotore è stata presa anche in ragione della recidività del suo comportamento.
Meozzi era infatti già stato sospeso in via sanzionatoria per un periodo di tre mesi a marzo 2011, a seguito dell’emergere di alcuni comportamenti illeciti posti in essere nel corso della sua attività. In particolare, spiega la Commissione guidata da Giuseppe Vegas, la vicenda è nata dalle segnalazioni ricevute da FinecoBank, che ha poi visti confermati i propri sospetti dallo stesso Meozzi: chiamato a fornire chiarimenti sul proprio operato, il pf ha infatti ammesso di aver effettuato “numerose operazioni di trading online all’insaputa dei clienti, a valere sui conti corrente intestati questi ultimi, con perdite pari a circa cinque milioni di euro”. A seguito delle verifiche di rito, la divisione intermediari, ufficio vigilanza e albo promotori della Consob ha ritenuto accertata la responsabilità di Meozzi nell’aver eseguito operazioni non autorizzate dai clienti; utilizzato i codici di accesso telematico ai rapporti di pertinenza dei clienti e trasmesso informazioni o documenti non rispondenti al vero.
Di qui la decisione di radiare il pf dall’Albo, considerate anche “la reiterazione delle condotte illecite nei confronti di numerosi clienti, l’entità particolarmente rilevante delle disponibilità liquide movimentate e le modalità fraudolente con cui tali condotte sono state poste in essere, che costituiscono circostanze particolarmente aggravanti e tali da compromettere radicalmente l’affidabilità del promotore nei confronti della clientela e dei potenziali investitori”.