Grande Unipol: si continua a lavorare sui concambi

Ieri si sono incontrati gli amministratori delegati di Unipol e FonSai, Carlo Cimbri ed Emanuele Erbetta, per raggiungere un accordo sui concambi nell’ambito della maxi fusione a quattro tra la compagnia bolognese e la galassia Ligresti.

“Stiamo lavorando, pensiamo di farcela entro l’assemblea Premafin” in agenda il 17 maggio, ha detto Erbetta prima di incontrare Cimbri, assieme al direttore generale, Piergiorgio Peluso. Le parti stanno cercando di arrivare a una mediazione condivisa tra la proposta di Unipol, che chiede il 66,7% del nuovo gruppo, e le valutazioni degli advisor di FonSai e Milano Assicurazioni, secondo cui il peso della compagnia bolognese dovrebbe essere contenuto entro il 60%.

Dopo l’approvazione dei conti da parte di Milano Assicurazioni, che ha anche nominato Massimo Pini come presidente, domani toccherà a FonSai, per cui è atteso un ritorno alla redditività e un margine di solvibilità in miglioramento attorno al 90% per il primo trimestre dell’anno. Fuori dall’ordine del giorno, invece, il tema dei concambi, che dovrà essere affrontato da un cda prima dell’assemblea Premafin.

Nel frattempo proseguono i lavori delle authority coinvolte: la Consob dovrebbe emettere il suo verdetto sulla richiesta di esenzione dall’opa su Fonsai dopo l’assemblea del 14 maggio mentre l‘Antitrust attendono da Unipol e Mediobanca la formalizzazione dei rimedi promessi per evitare gli effetti anticoncorrenziali del piano per la Grande Unipol.

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