Bper: utile in crescita nel trimestre, confermata politica contenimento costi

 Banca Popolare dell’Emilia Romagna ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto consolidato di 93,8 milioni di euro, in rialzo del 29,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, e con un margine di interesse a 336,5 milioni, + 4,3% su anno (ma -1,5% su trimestre) nonostante l’aumento del costo della raccolta causato dalle tensioni sul mercato del debito sovrano.

A sostenere i proventi è stato anche il risultato dell’attività di negoziazione (58,3 milioni compresi i dividendi) che beneficia delle plusvalenze riferite a titoli di debito (73,9 milioni) in gran parte per effetto del mark-to-market positivo sui governativi italiani in portafoglio. A marzo 2012 il costo del credito è stato di 21 punti base, in peggioramento dai 16 pb rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. La banca ha anche confermato la politica di contenimento dei costi operativi che sono in calo dell’1%. L’esposizione ai titoli di debito dei paesi periferici della zona euro è di 180,7 milioni: 22,6 milioni verso il Portogallo, 34 milioni verso l’Irlanda, 0,7 milioni verso la Grecia e 123,4 milioni verso la Spagna. Sul fronte patrimoniale il core tier 1 a fine marzo era pari al 7,85% rispetto al 7,83% di fine dicembre.

“Nonostante il contesto economico particolarmente difficile, mi sembra importante rilevare che i risultati ottenuti nel primo trimestre 2012 sono allineati al budget previsionale, anche al netto dei risultati positivi ottenuti dalla gestione della finanza”, ha commentato l’a.d. della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Luigi Odorici. “Sottolineo inoltre che la diminuzione dei costi operativi è pienamente in linea con gli impegni presi e con le attese di razionalizzazione presenti nel piano industriale 2012-2014”. Gli analisti di Intermonte hanno definito positiva la trimestrale di Bper sul fronte dei ricavi e del capitale. “Da verificare l’evoluzione della qualità degli asset, in linea comunque con le nostre attese”, hanno osservato gli esperti.

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