Utili in crescita per Intesa Sanpaolo che chiude i primi tre mesi dell’anno a 804 milioni di euro, in crescita del 21,6% rispetto ai 661 milioni dello stesso periodo del 2011. Il risultato è il più elevato degli ultimi sette trimestri e già pari al payout per l’esercizio 2011. Stando a una nota diffusa dall’istituto, l’utile netto normalizzato è pari a 746 milioni, in calo rispetto ai 762 milioni del periodo di riferimento. In crescita il risultato della gestione operativa che ha raggiunto i 2,6 miliardi (+32,8% rispetto ai 1,963 miliardi del primo trimestre 2011) e il risultato corrente al lordo delle imposte salito a 1,531 miliardi (+21,1% rispetto ai 1,264 miliardi dei primi tre mesi dello scorso anno).
Ulteriormente rafforzati i coefficienti patrimoniale di Ca’ de Sass. Il Core Tier ratio è al 10,5% il Tier 1 ratio all’11,5%. Inoltre a fine marzo i titoli greci in portafoglio ammontano a circa 137 milioni, gli irlandesi a 241 milioni e i portoghesi a circa 33 milioni. A Piazza Affari il titolo ha rallentato il passo dopo la pubblicazione dei conti, andando anche per poco tempo in territorio negativo.