C’è l’accordo di compromesso tra i ministri finanziari europei sull’applicazione delle regole di Basilea3 per le banche, approvato con un consenso unanime al vertice di Bruxelles nonostante fosse necessaria solo la maggioranza qualificata. Alla fine il testo è stato ulteriormente modificato per venire incontro alle riserve britanniche e della Bulgaria sul margine di autonomia delle autorità nazionali, per rendere più pesanti i requisiti. Si sblocca cosìl’impasse vista nell’ultimo Ecofin straordinario e l’Europa può ora rivendicare agli Stati Uniti un passo avanti deciso. Ora si aprirà il dialogo con il Parlamento Ue che spinge per regolamentare i bonus, questione su cui il Commissario Ue Michel Barnier a titolo personale “chiede trasparenza e responsabilità”. Fallisce invece, per il veto di Austria e Lussemburgo, il progetto di dare mandato alla Commissione a negoziare un accordo sulla lotta all’evasione con la Svizzera in ambito europeo, come auspicato dal premier Mario Monti.