Il consiglio di amministrazione di Banca Carige ha approvato il progetto di riorganizzazione del gruppo, finalizzato a realizzare in modo più efficace le iniziative del piano strategico 2011-2014, sviluppando le potenzialità della rete fuori Liguria, che sarà oggetto di conferimento alla Banca Carige Italia Spa di nuova costituzione. Lo si apprende da una nota diffusa dall’agenzia di stampa Radiocor.
Il progetto determinerà benefici economici ricorrenti, stimati a regime in 37 milioni netti, e non ricorrenti per 715 milioni, che consentiranno di incrementare il patrimonio di vigilanza di circa 600 milioni. Tutti i livelli di ratio patrimoniali aumenteranno di circa 250 punti base, con il raggiungimento al primo gennaio del 2013 di un Core Tier 1 ratio pari almeno all’8%, superiore a quanto previsto da Basilea 3 a regime.
Si prevede che l’utile netto possa salire nel 2017 dagli attuali 188 milioni a circa 330 milioni. Il rapporto tra costi e ricavi, dal canto suo, potrebbe migliorare dal 58,5% al 45%.