Banca Generali continua a spingere sull’acceleratore e conclude il mese di maggio con una raccolta netta di 219 milioni, 76 milioni in più rispetto al mese precedente, portando gli afflussi complessivi da inizio 2012 a oltre 900 milioni. In particolare, sottolinea la società guidata da Piermario Motta, la rete Banca Generali ha attratto il mese scorso 118 milioni (571 milioni da inizio anno), mentre gli altri 101 milioni sono confluiti nelle casse della rete Private (334 milioni da inizio anno).
A livello di mix di prodotti, la società evidenzia “un buon bilanciamento tra l’acquisizione di nuove masse e di nuova clientela riflessa nella raccolta amministrata – pari a 139 milioni di euro nel mese e a 337 milioni di euro da inizio anno – e l’attività di trasferimento verso forme di risparmio a più lungo termine, che trovano espressione nei prodotti di risparmio gestito e assicurativo” (80 milioni di euro nel mese, 568 milioni di euro da inizio anno).
La costruzione di portafogli finanziari di medio-lungo termine continua a privilegiare soluzioni difensive e protette: la nuova produzione assicurativa ha visto una raccolta di 91 milioni di euro nel mese e di 732 milioni da inizio anno (+31% su anno), mentre si sono mantenuti stabili sui livelli del mese precedente gli afflussi netti gestiti in fondi e gestioni patrimoniali (20 milioni di euro).
“Banca Generali dimostra di essere un riferimento per la gestione del risparmio, ancora di più nei momenti di incertezze e volatilità dei mercati quale l’attuale”, ha commentato l’a.d. Motta. “Questo è il risultato della centralità della consulenza finanziaria nel nostro modello di business che si esprime attraverso figure di professionisti di eccellenza nel settore”.