Il finanziere Vincent Bolloré ha elogiato l’attuale management di Mediobanca e si è detto pronto a incrementare la sua quota nella banca di piazzetta Cuccia, oggi pari al 6%, eventualmente rilevando la partecipazione detenuta da Groupama, pari al 4,9%, vincolata al patto di sindacato. “Si tratta di una notizia positiva”, hanno commentato gli analisti di Intermonte, “in quanto riduce il rischio che azionisti in difficoltà, quali Groupama, possano vendere sul mercato le proprie quote”. Inoltre, nel caso dovesse andare in porto l’operazione Unipol/Fondiaria Sai, il credito vantato da Mediobanca verso le due compagnie, circa 1,5 miliardi di euro di prestiti subordinati, sarebbe maggiormente garantito, osservano ancora gli esperti, secondo cui nel medio termine l’esposizione di Piazzetta Cuccia verso il nuovo gruppo assicurativo si dovrebbe ridurre, come richiesto dall’Antitrust.