Magari Banca Mediolanum non ci sta, a essere la seconda rete in Italia per numero di promotori finanziari. Oppure, magari, non vuole lasciarsi sfuggire l’occasione di intercettare i fuoriusciti delle ristrutturazioni in corso o previste presso i grandi gruppi bancari.
Vero è, da una parte, che nell’ambiente della promozione finanziaria le uniche dimensioni che contano sono quelle dei portafogli dei clienti assistiti. Ma, insomma, ecco: essere al primo posto anche per la consistenza dell’esercito di uomini e donne che si ha a disposizione ha un suo prestigio. Pure perché gli uomini e le donne in questione portano masse, il che non è affatto secondario.
Così, all’annuncio del direttore commerciale di Banca Mediolanum Stefano Volpato – che a BLUERATING ha detto forte e chiaro: vogliamo raddoppiare la rete in dieci anni e farla crescere di 300 unità entro la fine del 2012 – sono seguiti i fatti. E che fatti.
Una campagna pubblicitaria che, ancora una volta, ha la voce e il volto del presidente e fondatore della banca, Ennio Doris. Il quale, dagli schermi dei canali televisivi nazionali ma non solo, invita i telespettatori a entrare nella grande famiglia con sede a Basiglio. Ma attenzione: non come clienti, stavolta. Piuttosto, in qualità di family banker. Che poi è quel professionista col marchio registrato che somma le qualità del promotore finanziario a quelle del bancario di fiducia.
A curare la campagna pubblicitaria è stata la società milanese Cléim. Che sul suo sito spiega: i media scelti da Banca Mediolanum per la nuova iniziativa sono tv, radio, stampa e maxiaffissioni. Solo queste ultime sono oltre 200 a Bologna, Firenze, Padova, Vicenza, Torino e Piacenza. A produrre lo spot televisivo, da 30 secondi, è stata invece The Family, che dal canto suo precisa: il filmato, girato alla Triennale di Milano il 21 e 22 maggio e in un appartamento, si rivolge ai professionisti che lavorano in banca, con Doris che li invita a diventare family banker inserendo il proprio cv nel portale www.familybanker.it.
Breve riassunto dei numeri precedenti. Nel giro di dieci anni – tra il 1998 e il 2008 – Mediolanum è passata da poco più di 2.000 promotori a oltre 5.000 (erano 5.077 alla fine del 2008). L’agguerrita concorrenza delle altre reti, tra gli altri fattori, ha però fatto sentire i suoi effetti: così, dai 5.000 e passa di fine 2008 si è arrivati ai 4.507 di fine 2011. E da qui, stando ai dati Assoreti dei primi mesi di quest’anno, si è continuati a scendere. Non di tantissimo, d’accordo. Ma abbastanza perché al primo posto assurgesse il gruppo Fideuram, con tutti i suoi 4.960 professionisti.
Le cifre della creatura di Doris meritano ancora rispetto, come ha più volte sottolineato BLUERATING. Ma nella promozione finanziaria, come altrove, chi non coglie l’attimo è perduto. Quindi, cari bancari: chi vuole diventare family banker?
