UniCredit: il fondo britannico Pamplona diventa secondo azionista

L’operatore di private equity e gestore di fondi hedge britannico Pamplona Capial Management ha comprato circa il 5% del capitale di UniCredit, incrementando la sua precedente quota che era all’1,99%, diventando così il secondo azionista della banca italiana. il primo azionista di Piazza Cordusio al momento è il socio Aabar che ha in portafoglio circa il 6,5% del capitale sociale.

L’operazione comunicata dalla stessa società – che non dà dettagli sulle modalità di acquisto – è stata effettuata attraverso Pamplona Global Financial Institutions Fund, fondo lanciato nel novembre del 2011, che ha una dotazione di circa un miliardo di euro e che, si legge nella nota, ha come obiettivo quello di “investire a medio-lungo termine in istituzioni finanziarie leader nei rispettivi mercati di riferimento”. Deutche Bank ag ha fornito supporto finanziario all’acquisto di 174,8 milioni di azioni ordinarie (cioè circa il 3,02%) dell’istituto guidato da Federico Ghizzoni. UniCredit ha una capitalizzazione di circa 15,5 miliardi di euro e, di conseguenza, il 5% del capitale vale intorno a 780 milioni di euro. In ogni caso la banca tedesca, che ha anche venduteo a Pamplona opzioni di vendita e ha acquistato opzioni di acquisto, non avrà alcun interesse a mantenere o acquistare azioni di UniCredit.

“Siamo entustiati di questo investimento”, ha dichiarato un portavoce del fondo britannico, “e crediamo che il management team di UniCredit possa orientarsi con successo nella crisi europea per rafforzare ulteriormente la posizione della banca nel proprio mercato di riferimento”. Tra i soci di UniCredit anche Central Bank of Lybia al 4,98%, Fondazione Crt al 3,85%, Fondazione Cariverona al 3,53%, BlackRock al 3,1%, Carimonte al 3,01%, Capital Research al 2,73% e Allianz al 2,01%.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: