OLTRE UN MILIARDO DI EURO IN SEI MESI – Supera la soglia di un miliardo di euro nel primo semestre del 2012 la raccolta netta realizzata da Banca Generali, attestandosi a 1,044 miliardi, l’83% della raccolta netta totale realizzata nel 2011 e circa l’80% in più rispetto a quanto realizzato nel primo semestre dello scorso anno.
GIUGNO IN LEGGERO CALO – Un risultato, il migliore dal 2007, conseguito nonostante gli afflussi di giugno siano scesi a 139 milioni dai 219 milioni di maggio. Nello specifico, segnala la stessa società guidata da Piermario Motta, il mese scorso la rete Banca Generali ha attratto risorse per 113 milioni di euro (684 milioni il dato dall’inizio dell’anno), mentre altri 26 milioni di euro sono confluiti nelle casse della rete Private (360 milioni da gennaio). Nel complesso, osserva la società, la raccolta di giugno si è comunque “confermata molto positiva sia dal punto di vista dei volumi che del mix”, con una buona attività di trasformazione da amministrato a gestito: i fondi comuni hanno registrato nel mese afflussi per 29 milioni di euro (52 milioni da inizio anno), mentre la raccolta sul fronte assicurativo si è attestata a 54 milioni di euro (579 milioni da gennaio).
CLIENTELA IN CRESCITA – Quanto al deposito titoli, che riflette l’acquisizione di nuova clientela, il dato di giugno è risultato pari a 96 milioni di euro (234 milioni nel semestre). Il risultato di questo primo semestre è il migliore dal 2007 e quindi da prima che avesse inizio la crisi dei subprime nel 2008 e la crisi del debito sovrano del 2011.
IL COMMENTO DELL’A.D. – L’amministratore delegato di Banca Generali, Piermario Motta, ha espresso “grande soddisfazione per i dati di raccolta realizzati nel mese e nel semestre, a dimostrazione di come, con elevata competenza, si riescano ad acquisire quote di mercato anche in contesti complessi come l’attuale”. Alla base di questo importante risultato, ha spiegato ancora l’a.d. “ci sono grande attenzione alle esigenze della clientela e qualità della nostra consulenza finanziaria. Questi nostri valori ci rendono confidenti di poter proseguire nella crescita anche nella seconda parte dell’anno”.