Hsbc fa il mea culpa. E salta la prima testa

HSBC SI SCUSA – La vicenda Hsbc ha fatto la sua prima vittima. David Bagley, direttore dell’ufficio di controllo di Hsbc, si è dimesso dalla banca britannica accusata dal Senato americano di riciclaggio di denaro proveniente dal narcotraffico. Il dirigente lo ha annunciato ieri durante un’udienza davanti alla sottocommissione permamente del Senato sulle investigazioni, in cui i vertici della banca britannica si sono scusati per le loro lacune nei controlli, aggiungendo però che non erano a conoscenza delle transazioni illecite che venivano eseguite tramite la loro banca.

IL RAPPORTO DI 335 PAGINE – Secondo il rapporto del Senato, tra il 2001 e il 2007 la banca avrebbe effettuato transazioni per circa 16 miliardi di dollari con l’Iran. Tra le attività illecite, anche i rapporti con la banca saudita Al Rajhi, sospettata di finanziare i terroristi di Al Qaeda. I vertici dell’azienda avrebbero regolarmente ignorato le segnalazioni dei dipendenti di Hsbc. Adesso l’istituto rischia multe nell’ordine di almeno un miliardo di dollari.

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