PATRIMONIO IN CALO – L’instabilità dei mercati finanziari erode leggermente il patrimonio dei clienti delle reti di promotori finanziari. Alla fine di giugno, rileva Assoreti, la valorizzazione complessiva dei prodotti finanziari e servizi di investimento, distribuiti dalle imprese associate, risultava pari a 241,1 miliardi di euro, con una lieve flessione rispetto al trimestre precedente (-0,8%) attribuibile sia al risparmio gestito (-0,6%) sia a quello amministrato (-1,3%). Il dato risulta comunque superiore rispetto a un anno fa, quando le consistenze patrimoniali si fermavano a 237 miliardi.
RISPARMIO GESTITO E AMMINISTRATO – Nel dettaglio, Oicr, gestioni individuali e prodotti assicurativi e previdenziali rappresentano nell’insieme il 70,9% del portafoglio totale, con una valorizzazione complessiva pari a 171,9 miliardi, mentre titoli e liquidità si attestano sui 70,2 miliardi di euro, con una incidenza del 29,1%. La valorizzazione delle quote di Oicr sottoscritte direttamente si attesta sui 99,2 miliardi di euro, con una flessione dell’1,1% sul mese di marzo e un’incidenza complessiva sul patrimonio totale pari al 41,1%. In particolare, il 35% del portafoglio è investito in Oicr esteri (84,3 miliardi di euro), tra fondi tradizionali (69,3 miliardi di euro) e fondi di fondi (15 miliardi di euro), mentre il 5,7% è posizionato su prodotti di diritto italiano (13,7 miliardi di euro). I prodotti assicurativi e previdenziali, con 56,3 miliardi di euro, evidenziano un incremento congiunturale dell’1,6% e un’incidenza nel portafoglio dei clienti delle reti in salita al 23,4%, per effetto di dinamiche di crescita osservabili sulle polizze vita tradizionali, sulle unit linked e sui piani individuali previdenziali. Le gestioni patrimoniali, con 15,4 miliardi di euro (- 4,8%), riducono il proprio peso in portafoglio al 6,4%. Il contributo complessivo delle reti al patrimonio investito in Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si attesta a fine giugno su un ammontare pari a 142,5 miliardi di euro, raggiungendo così un’incidenza del 33% sul patrimonio totale investito in fondi (patrimonio gestito pari a 431,6 miliardi di euro – dato provvisorio). Nel comparto del risparmio amministrato, il portafoglio titoli ammonta a 40,9 miliardi di euro, in calo del 3,9% sul trimestre precedente e un’incidenza del 17% sul patrimonio totale; cresce invece (+2,7%) la componente mantenuta sotto forma di liquidità (29,3 miliardi di euro).