Sopaf: Icbp dimezza la sua quota nel capitale

QUOTA DIMEZZATA – L’istituto centrale delle banche popolari è sceso dal 3,43% del capitale di Sopaf che deteneva in precedenza all’attuale 1,65%. È quanto emerge dalle comunicazioni della Consob relative alle partecipazioni rilevanti della società quotate, in cui risulta che la data dell’operazione è il 20 agosto.

LA PRIMA OPERAZIONE – Icpb era salita al 3,4% della società italiana che opera nel campo delle partecipazioni finanziarie lo scorso 10 agosto, dopo aver escusso il pegno sulla medesima quota detenuta dalla Acqua blu di Giorgio Magnoni, ora in liquidazione. Acqua blu resta primo azionista di Sopaf con il 28,035% delle quote.

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