Intesa Sanpaolo, un’estate di fusioni e scissioni

ESTATE AL LAVORO – Il consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo tra giugno e luglio ha approvato una serie di progetti di fusione e scissione di società del gruppo. Lo comunica lo stesso istituto guidato da Enrico Cucchiani.

I PROGETTI – Nel dettagli il 19 giugno il cdg ha approvato i progetti di fusione per incorporazione in Intesa Sanpaolo di Banco Emiliano Romagnolo e Finanziaria Btb (società possedute dall’incorporante con oltre il 99% del capitale), di Sep Servizi e Progetti (società che sarà interamente posseduta da Intesa Sanpaolo) e di Intesa Investimenti (società interamente posseduta da Intesa Sanpaolo).

LA CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE – Nella stessa riunione, il consiglio ha dato il via libera al progetto di scissione parziale di Cassa di Risparmio di Firenze (società che sarà posseduta da Intesa Sanpaolo con oltre il 90% del capitale) in favore di Intesa Sanpaolo, Cassa di Risparmio del Veneto e Cassa di Risparmio in Bologna.Infine, il 3 luglio è stato approvato il progetto di scissione totale della società interamente posseduta Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo in favore di Intesa Sanpaolo e Leasint.
 

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