Bpm-sindacati, si tratta fino al 19 ottobre

SLITTANO LE TRATTATIVE – Contineranno fino al 19 ottobre le trattative tra i sindacati e i vertici di Bpm per trovare un accordo sul piano industriale che prevede 700 esuberi. Ad annunciare la proroga dei colloqui è una nota della Fabi, che spiega tuttavia come “le posizioni rimangano ancora molto distanti”: in particolare tra i punti critici delle trattative il sindacato indica il meccanismo dell’adesione volontaria e incentivato al Fondo di soldiarietà, messo in discussione dalla banca.

IL PIANO INDUSTRIALE – Gli interventi sul personale previsti dal piano industriale di Bpm, annunciato lo scorso 24 luglio, interessano circa 3.000 risorse, di cui 700 saranno incentivate all’esodo utilizzando il Fondo di solidarietà mentre le restanti 2.300 saranno avviate a piani di riconversione e formazione.

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