OGGI LA RISPOSTA DEL MINISTRO – È attesa per oggi la risposta del ministero dell’Economia all’interrogazione parlamentare bipartisan presentata in commissione Finanze e tesoro del Senato dai senatori Rosario Giorgio Costa del Pdl, Maria Leddi del Pd, Maria Ilda Germontani del Terzo Polo ed Elio Lannutti dell’Italia dei Valori. Tema: l’obbligo per i promotori finanziari che collocano finanziamenti o servizi di pagamento non collegati a contratti di investimento di iscriversi all’elenco degli agenti in attività finanziaria tenuto dall’Oam.
IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE – Nell’interrogazione, che risale alla scorsa settimana, i quattro senatori chiedono conto al ministro Vittorio Grilli delle ragioni che hanno portato il governo a “disattendere completamente i pareri parlamentari espressi sulla disposizione, se esistano margini di ripensamento e di correzione della norma e se dunque non si ritenga opportuno riconsiderare le decisioni assunte”. Proprio oggi, intanto, entra in vigore il secondo correttivo al decreto legislativo 141/2010 (vai qui per saperne di più).
7.000 LETTERE CONTRO – Nel frattempo l’Anasf, l’associazione nazionale dei promotori finanziari, fa sapere che la petizione promossa contro la decisione del Consiglio dei Ministri in merito all’iscrizione obbligatoria dei promotori finanziari all’Organismo degli agenti e dei mediatori ha raccolto il consenso di circa 7.000 promotori finanziari, che hanno già inviato la loro lettera di protesta (vai qui per i dettagli).