Consulenti finanziari, botta e risposta tra Camera e Consob

BOTTA E RISPOSTA – Domanda e replica immediata la settimana scorsa, in commissione Finanze alla Camera, tra il presidente della commissione Gianfranco Conte e il numero uno della Consob Giuseppe Vegas. Oggetto del dibattito, l’Albo dei consulenti finanziari. Lo riferisce il gruppo “Consulenza finanziaria indipendente”, animato su LinkedIn dal segretario generale di Ascosim Massimo Scolari.

IL CONFRONTO SULL’ALBO – Ecco cosa è successo. Durante l’audizione alla commissione, l’onorevole Conte ha chiesto a Vegas il motivo della mancata attuazione dell’Albo dei consulenti finanziari e se la Consob, in questa fase transitoria, può assumersi l’onere di farlo partire. Vegas ha risposto che la Consob ha avviato contatti con le associazioni dei consulenti e che il numero dei soggetti potenzialmente interessati non è ancora precisabile.

SOTTO L’EGIDA DELLA CONSOB – Secondo la sintesi del confronto fornita dallo stesso Scolari, Vegas ha aggiunto che si aspetta nuovi progressi sul tema “in tempi ragionevoli”. Conte ha quindi chiesto se per questa partenza sotto l’egida della Consob è necessaria una modifica della normativa: al quesito, il presidente Vegas ha risposto sì.

IL PRIVATO NON CONVINCE – “Nulla di nuovo”, commenta Scolari interpellato da BLUERATING, “se non la conferma che la strada intrappresa per l’Albo sembra quella di una partenza a cura della Consob, in regime transitorio e con un emendamento inserito in qualche legge ‘veicolo'”. I tempi? “Mah”. Ultima nota: le ipotesi di privatizzazione per superare gli ostacoli del finanziamento dell’Albo sono state bollate dall’onorevole Conte come “sciocchezze”.

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