IL CASO DI EVASIONE – Ubs sotto i riflettori. Secondo alcune indiscrezioni di stampa poi confermate dal portavoce del pubblico ministero di Mannheim, Peter Lintz, la filiale tedesca di Ubs sarebbe indagata per evasione fiscale. Alcuni dipendenti del colosso bancario svizzero avrebbe infatti aiutato ricchi clienti dell’istituto a trasferire i loro soldi in Svizzera. Gli uffici di Francoforte sono stati perquisiti e dati informatici e altro materiale sono al momento in fase di analisi.
NESSUNA IRREGOLARITA’ – Secondo l’istituto elvetico le indagini interne hanno permesso di evidenziare che non è stata commessa alcuna irregolarità. Per la banca, i trasferimenti di denaro in Svizzera contestati non sono avvenuti tramite il conto di compensazione interno, ma tramite regolari versamenti per l’estero. Intanto il 23 novembre dovrebbe essere ratificato l’accordo fiscale tra Svizzera e Germania da parte del Bundesrat (Camera dei Länder).