VERSO LA TRIMESTRALE – L’appuntamento per la trimestrale di UniCredit si avvicina. La diffusione è in agenda per martedì prossimo, 13 novembre e la società ha resto noto la media delle stime per il terzo trimestre dell’anno degli analisti che seguono il titolo (consensus). Il margine di interesse è visto a 3,64 miliardi di euro; l’utile netto a 126 milioni di euro; i ricavi a 6,07 miliardi di euro; utili operativi a 2,29 miliardi di euro e gli accantonamenti per perdite su crediti a 1,60 miliardi. Il Core Tier 1, il principale indice di solidità patrimoniale sarà al 10,35%.
LA STIMA DI INTERMONTE – Gli analisti di Intermonte però sono meno ottimisti si aspettano dai prossimi dati di Piazza Cordusio “un quadro ancora problematico per quanto riguarda la qualità degli asset e la entità degli accantonamenti. La nostra stima di utile netto sull’intero 2012 è inferiore al consensus”. Gli esperti della sim hanno ribadito quindi il giudizio cauto con una raccomandazione “neutral” e target price a 3,55 euro per azione. “La nostra preferenza va a Intesa Sanapolo che ha una struttura patrimoniale con ratio più solidi e una migliore qualità degli asset. La nostra raccomandazione su Intesa è “interessante”, target price 1,70 euro”.