Generali, Greco al Financial Times: “Nessun aumento di capitale”

L’INTERVISTA AL FT – Nessun aumento di capitale, dismissioni per perseguire una crescita organica soprattutto nelle economie emergenti. Sono alcuni degli spunti che sono emersi dall’intervista che Mario Greco, ceo del gruppo Generali Assicurazioni, ha rilasciato al Financial Times. “Oggi le Generali sono gestite come una public company”, ha aggiunto Greco, “e “Mediobanca è un azionista come tutti gli altri. Tutti i soci hanno uguali diritti, che noi rispettiamo. Il cda sapeva che non sarei stata una buona scelta per questo incarico se l’idea era quella di avere uno qualsiasi degli azionisti che detta la strategia”.

PIANO DISMISSIONI – Sul capitolo dismissioni Greco precisa che “per Bsi e le attività di riassicurazione negli Stati Uniti le banche stanno contattando potenziali acquirenti. Ma c’è dell’altro che potrebbe essere ceduto secondo la logica di liberarci di attività che non siano strategiche”. Il numero uno del leone di Trieste nega poi ipotesi di ricapitalizzazione e spiega che la società ha “la liquidità e il nostro business realizza utili e abbiamo altri asset che non sono strategici che potrebbero venir ceduti per finanziare i nostri bisogni per il futuro”.

LA CRESCITA NELL’EST EUROPA – Sull’alleanza nell’Europa dell’Est con Ppf, Generali sta facendo le proprie riflessioni: “Il mio approccio è quello di chiedere quanto sia veramente strategica. Quanto prevediamo di crescere nei prossimi anni nell’Europa dell’Est, rispetto all’India, il Brasile e alla Cina? Attualmente stiamo valutando quanto siano promettenti le economie dell’Europa dell’Est”.

I GIUDIZI DEGLI ANALISTI – Ieri sulla compagnia sono arrivati alcuni giudizi degli analisti. Cheuvreux ha abbassato il target a 9,8 euro dal precedente 10,4 euro, al contrario, Credit Suisse ha alzato il il prezzo obiettivo a 12,92 euro dal precedente 12,68 euro.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!