Moody’s, la Francia perde la tripla A e bacchetta le banche italiane

DOWNGRADE DI UN GRADINO PER PARIGI – La Francia perde la tripla A. L’agenzia di rating Moody’s ha declassato Parigi di un gradino, riducendo il suo giudizio a livello AA1 nella convinzione che le riforme annunciate dal governo Hollande siano insufficienti e ha mantenuto l’outlook negativo. Una mossa in parte attesa, dopo l’avvertimento già lanciato il mese scorso.

LA RISPOSTA DEL MINISTRO MOSCOVICI –
Non si è fatta attendere la reazione del ministro dell’Economia francese, Pierre Moscovici, che ha assicurato che, nonostante il downgrade, la valutazione del debito francese resta “tra le migliori al mondo”, a prova di un’economia solida, con diversi punti di forza.

NEL MIRINO DI MOODY’S ANCHE LE BANCHE ITALIANE
– Intanto Moody’s se la prende anche con il settore bancario itraliano che, sostiene, sta attraversando ancora una fase di evidenti difficoltà. A partire dal deterioramento della qualità degli asset e dal  ristretto accesso al mercato per il finanziamento. La situazione, precisa l’agenzia di rating, è peggiorata nel corso del 2012 e questo trend sembra destinato a contiuare.

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