FAR SLITTARE L’APPLICAZIONE DI BASILEA 3 – Giuseppe Mussari appoggia la richiesta di rinviare l’applicazione delle norme di Basilea 3 per le banche del Vecchio Consinente, formulata dalla Federazione bancaria europea. “E’ una scelta giusta e coerente che noi come Abi avevamo auspicato in occasione della Giornata mondiale del risparmio”, ha detto il presidente dell’Associazione bancaria italiana in occasione di un seminario a Gubbio.
DUE MOTIVI PER IL RINVIO – Questa richiesta, spiega Mussari, si basa su due presupposti di fondo: “il primo è che gli Stati Uniti hanno comunicato che non applicheranno Basilea 3 dal 1° gennaio 2013 e che non sanno quando e se l’applicheranno. E dato che deve essere una regola globale, non si possono creare dislivelli sul campo di gioco. La seconda questione è che Basilea 3 avrebbe avuto -e questa è opinione comune- effetti recessivi. Poi si discuteva di quanto questi effetti fossero stati gravi o meno.Mi sembra che in questa situazione economica per l’Italia e l’Europa, aggiungere problemi ad una situazione già complessa non sarebbe utile. Quindi la richiesta della Fondazione bancaria europea giunge al momento giusto. È assolutamente condivisibile e ci auguriamo che venga accolta”, ha detto Mussari.
IL COMMENTO DI INTERMONTE – L’eventuale accoglimento della proposta di rinvio sarebbe valutatata positivamente anche dagli analisti di Intermonte, in quanto a loro avviso “ridurrebbe l’effetto pro-ciclico del raggiungimento dei nuovi criteri già a partire dal primo gennaio 2013. Le principali banche italiane sono comunque dal punto di vista patrimoniale già in linea con i nuovi principi”.
CRISI FINO A META’ DEL 2013 – Mussari ha anche commentato la situazione economica dell’Italia, concordando con le stime del Governo e osservando che “questa fase purtroppo continuerà anche nei primi mesi del 2013. Dovrebbe andare a risolversi nella seconda metà dell’anno”.