Bpm, ok all’incorporazione di Banca di Legnano

OK ALLA FUSIONE – Via libera all’incorporazione di Banca di Legnano in Bpm. Il consiglio di gestione dell’istituto milanese e il cda di Banca di Legnano hanno approvato il progetto di fusione determinando il rapporto di concambio in 2,07 azioni Bpm ogni azione Bdl.

I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE
– La fusione, che sarà decisa dalle assemblee straordinarie dei due istituti, avverrà in forma semplificata, tenuto conto che la capogruppo detiene il 97,8% del capitale dell’incorporanda e che il restante 2,2% è posseduto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, alla quale sarà riconosciuto il diritto di far acquistare le proprie azioni Bdl dalla capogruppo. Per effetto del concambio stabilito, il capitale di Bpm potrà aumentare per 21,4 milioni di euro massimi.

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