Promotori, Anasf fa le pulci al patrimonio dell’Enasarco

ANASF TORNA SULLA PARTITA ENASARCO – Superato il nodo Oam (qui la notizia), l’Associazione nazionale promotori finanziari (Anasf) torna con forza anche sulla partita Enasarco, l’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio. Il 17 e il 18 dicembre scorsi – si legge sul sito web dell’associazione – “sono state presentate al Senato, all’attenzione del ministro dell’Economia e delle Finanze e del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, tre interrogazioni rispettivamente a firma dei senatori Maria Leddi, Maria Ida Germontani ed Elio Lanutti, della 6° Commissione finanze e tesoro, sulla dismissione immobiliare della fondazione Enasarco e sulle scelte di portafoglio dell’Ente, con particolare riferimento ai fondi Algebris e Globersel”.

TRE INTERROGAZIONI – L’obiettivo delle interrogazioni, spiega Anasf, è quello di verificare la corretta amministrazione del patrimonio immobiliare di Enasarco e la realizzazione degli obiettivi previsti dal “piano Mercurio” (il piano di vendita degli immobili della Fondazione, ndr). Inoltre, conclude l’associazione, si vuole capire quali sarebbero i possibili interventi nel caso in cui il modello gestionale prescelto non dovesse essere conforme ai criteri di efficienza e trasparenza richiesti a un ente previdenziale per garantire un uso corretto del denaro dei contribuenti iscritti.

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