Bond, doppietta obbligazionaria per Intesa Sanpaolo

DOPPIO BOND – Duplice emissione obbligazionaria senior per Intesa Sanpaolo, che ieri ha collocato due bond a tasso fisso per un totale di 3,5 miliardi di dollari (la prima tranche da 2 miliardi di dollari con scadenza tre anni e la seconda da 1,5 miliardi di dollari con scadenza cinque anni) destinati esclusivamente ai mercati americano e canadese. Il primo bond offre una cedola semestrale del 3,125% l’anno (+275 punti base di spread sul Treasury) mentre il secondo del 3,875% (+310 punti base di spread sul Treasury).

BENE GLI ORDINI - 
Il libro ordini è stato pari a circa 11 miliardi di dollari (quasi sei volte il taglio benchmark inizialmente indicato da Intesa Sanpaolo al mercato per le due emissioni) con oltre 430 ordini complessivamente ricevuti tra le due tranche. Gli ordini sono pervenuti da investitori nord-americani (per circa il 75%), Emea (per circa il 17%), asiatici (per circa il 5%) e latino-americani (per circa il 3%). I due bond rappresentano il maggior collocamento di debito senior da parte di un emittente bancario italiano sul mercato del dollaro Usa dal gennaio 2011.

I DETTAGLI DEI DUE TITOLI – La data di scadenza per il titolo a tre anni è fissata per il 15 gennaio 2016 mentre quella per il titolo a cinque anni è prevista per il 16 gennaio 2018. I tagli minimi per entrambe le emissioni sono di 200 mila dollari e 1.000 dollari aggiuntivi. I capofila incaricati della distribuzione dei titoli sono Banca Imi, Goldman Sachs, Jp Morgan Securities e Morgan Stanley.

IL COMMENTO DEGLI ANALISTI – “La notizia è positiva in quanto testimonia che si sta riaprendo per Intesa Sanpaolo la possibiltà di finanziarsi sul mercato americano che si era chiusa all’apice della crisi”, hanno commentato gli analisti di Intermonte. “Ciò dovrebbe mettere anche meno pressione in termini di rifinanziamento sulle banche medio piccole in quanto se i big player (Intesa Sanpaolo e UniCredit) riescono a diversificare il funding attraverso le emissioni istituzionali, faranno meno concorrenza sul mercato retail domestico. Confermiamo la visione ‘interessante’ sul titolo Intesa Sanpaolo con un prezzo obiettivo di 1,65 euro”.

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