IL CALCOLO – Un danno “spaventoso”: è quello causato dagli ex vertici di Veneto Banca all’istituto di Montebelluna, che ammonterebbe a “circa 2 miliardi e 300 milioni” di euro. Si tratta di un conto a “tutt’oggi provvisorio e potenziale”, ha commentato Alessandro De Nicola, senior partner dello studio Orrick, uno dei consulenti di cui si è avvalsa Veneto Banca nel mettere a punto l’atto di citazione che dà il via all’azione di responsabilità nei confronti degli ex manager dell’istituto.