SEPARARE LE ATTIVITA’ SPECULATIVE – Il governo tedesco guidato dalla cancelliera Angela Merkel ha approvato oggi una proposta di legge che impone a banche e assicurazioni la separazione delle attività finanziarie speculative dalle normali attività creditizie e di risparmio. Un autentico giro di vite sul settore, sulla stessa linea della proposta avanzata anche in Francia (qui la notizia). “Dopo la crisi del 2008 nessun mercato finanziario, nessun attore delle finanza e nessun prodotto finanziario può restare incontrollato”, ha detto il ministro delle Finanze Wolfgang Schäuble.
SERVE MAGGIORE CONTROLLO – La proposta – riporta Il Corriere del Ticino – inasprisce anche le pene per i banchieri che mettano dolosamente a rischio la sopravvivenza degli istituti di credito attraverso speculazioni inappropriate, prevedendo fino a cinque anni di carcere, mentre le banche rilevanti per il sistema dovranno preparare e presentare ogni anno all’autorità di vigilanza finanziaria Bafin un documento che permetta, in caso di necessità, di procedere con un’insolvenza controllata.