SOSPENSIONE SANZIONATORIA – Sospensione sanzionaoria di quattro mesi per Davide Pagliero, promotore finanziario classe 1982 iscritto all’Albo di categoria dal 2007. La misura, comunicata nel bollettino online della Consob, è stata disposta con delibera numero 18455 dopo che nel 2011 Banca Mediolanum ha comunicato di avere sospeso cautelativamente Pagliero dall’attività di promotore finanziario e di avergli successivamente revocato il mandato a causa di diverse irregolarità risconmtrate nel suo comportamento.
LE IRREGOLARITA’ – Nello specifico, scrive la Consob, dalle verifiche è emerso che il promotore avrebbe acquisito, anche mediante distrazione, la disponibilità di somme di denaro di alcuni clienti per l’importo complessivo di 28.732 euro, falsificando la loro firma su assegni bancari e moduli di bonifico. Pagliero avrebbe inoltre disposto tramite internet un bonifico da 1.100 euro a valere sul conto di un cliente e a favore di un soggetto terzo, utilizzando i codici di accesso telematico al conto all’insaputa del titolare.
AMMISSIONE E RAVVEDIMENTO – Secondo quanto riferito da Banca Mediolanum, nel corso di un incontro il pf avrebbe poi ammesso le irregolarità commesse, spiegando di aver utilizzato alcuni assegni per il pagamento di spese personali ma non per coprire le perdite/minusvalenze maturate dai prodotti dei suoi clienti né per coprire ulteriori sottrazioni di denaro. Davide Pagliero ha poi provveduto a restituire tutti i soldi sottratti prima dell’apertura del procedimento sanzionatorio da parte della Consob, un comportamento che si configura come ravvedimento operoso, come evidenzia la Commissione. Proprio alla luce del ravvedimento, e visto che le irregolarità accertate hanno riguardato una somma di denaro non particolarmente rilevante, la Consob ha deciso di sospendere Pagliero dall’Albo unico dei promotori finanziari per 4 mesi in via sanzionatoria.