LE FORME DI AGGREGAZIONE – “Un ulteriore punto di convergenza e integrazione delle esigenze della categoria sembra rinvenirsi nell’ipotesi di sviluppo di nuove forme di aggregazione per l’esercizio della professione”. Con queste parole, nel suo discorso sulla relazione annuale di Apf, l’Organismo per la tenuta dell’Albo dei promotori finanziari, il presidente Giovanna Giurgola Trazza torna sul tema degli studi professionali (vai qui per la notizia precedente).
L’EVOLUZIONE DEL PROMOTORE – Le forme di aggregazione “possono assumere diverse configurazioni a livello di organizzazione interna della rete di distribuzione, per esempio con la reintroduzione di funzioni di assistenza e supporto, e in termini di maggiore coesione degli stessi professionisti, con gli studi associati. Il promotore finanziario è un professionista in evoluzione che necessita di maggiori competenze e di nuove strutture a sostegno”. La presentazione del documento dell’Apf e il discorso oggi a Roma, alla Sala Capitolare del Senato.