Mps, il 18 luglio l’assemblea per abolire il tetto del 4% al voto

ASSEMBLEA IL 18 LUGLIO – E’ stata convocata per il prossimo 18 luglio l’assemblea di Mps chiamata a eliminare dallo statuto il limite al diritto di voto del 4% che vincola i soci diversi dalla Fondazione Mps. Lo ha deciso il cda dell’istituto senese riunitosi ieri, che ha anche esaminato il piano di ristrutturazione relativo agli aiuti pubblici per 4,07 miliardi ricevuti dal Tesoro (i “Monti bond“) che la banca deve presentare lunedì a Bruxelles.

UNA MOSSA CHE PIACE A VIA NAZIONALE E BRUXELLES – L’abolizione del tetto del 4% spiana la strada all’ingresso di nuovi azionisti, dato che l’anno prossimo è programmato l’aumento di capitale da un miliardo a cui l’ente primo socio al 33,5% non parteciperà, ed è gradita anche dalla Banca d’Italia e dalla Commissione europea di Bruxelles, che considerano il limite contrario alla libera circolazione dei capitali.

GLI ALTRI PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO – Nell’ordine del giorno previsto per l’assemblea del 18 luglio ci saranno anche adeguamenti alle quote di genere e l’introduzione di limiti di età per i consiglieri (a 75 anni), il presidente (a 70 anni) e l’amministratore delegato (a 67).

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