TRUFFA AGGRAVATA E ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO ABUSIVA – È andato in scena in Veneto l’ennesimo caso di risparmio tradito. Protagonista della vicenda, riportata dall’agenzia di stampa Ansa, un promotore finanziario 59enne di Piovene Rocchette (Vicenza), denunciato a piede libero dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Vicenza per truffa aggravata e attività di investimento abusiva a danno di 15 investitori.
LA SOSPENSIONE CAUTELARE DALL’ALBO – Le indagini hanno preso il via da una segnalazione della Consob che, dopo aver rilevato numerose irregolarità nel comportamento del promotore, lo ha sospeso in via cautelare dall’Albo di categoria in attesa che la sua posizione venga definita dall’autorità giudiziaria.
2,2 MILIONI SOTTRATTI – In particolare, secondo l’accusa, il promotore finanziario – che operava con regolare mandato presso la filiale di un istituto di credito di Thiene, risultato completamente estraneo alle irregolarità commesse – si sarebbe appropriato, per fini privati, di oltre 2,2 milioni di euro affidatigli da clienti, convinti di destinare i propri risparmi a investimenti in strumenti finanziari.