Promotori, dalla Consob due sospensioni cautelari di mezza estate

DUE SOSPENSIONI – Doppia sospensione cautelare dall’Albo dei promotori finanziari. Secondo quanto riportano gli ultimi aggiornamenti del bollettino della Consob, a cui è affidata la vigilanza sulla categoria, nei giorni scorsi sono stati sospesi in via cautelare per un periodo di 60 giorni Riccardo Mario Pozzoli e Domenico Savio Del Prete.

RICCARDO MARIO POZZOLI – Per quanto riguarda Pozzoli, recita la delibera 18584, il promotore 54enne è stato segnalato all’autorità da Banca Fideuram. L’istituto, per cui Pozzoli lavorava, ha comunicato alla Commissione di aver adottato nel giugno del 2012 il provvedimento di recesso per giusta causa dal contratto in essere con il promotore ritenuto responsabile di diverse irregolarità, prima tra tutte l’appropriazione di 270.680 euro di pertinenza dei clienti. Tra i documenti che la banca ha inviato alla Consob, precisa la delibera, c’era anche una dichiarazione sottoscritta dallo stesso Pozzoli, in cui il promotore ammetteva di aver effettuato dei bonifici e di aver richiesto assegni circolari a favore di terzi e a insaputa dei clienti, al fine di utilizzare le somme a fini personali.

SOTTRATTI OLTRE 270MILA EURO
– La Commissione ha quindi ritenuto accertate tutte le contestazioni mosse al promotore: acquisizione, anche mediante distrazione, della disponibilità di somme e di valori di pertinenza dei clienti per un importo totale di 270.680 euro; perfezionamento di operazioni non autorizzate dai clienti; utilizzo dei codici di accesso telematico ai rapporti di pertinenza di un cliente; accettazione di mezzi di pagamento con caratteristiche difformi da quelle prescritte. E vista la necessità e l’urgenza di proteggere gli investitori, lo ha sospeso in via cautelare dall’attività per 60 giorni.

DOMENICO SAVIO DEL PRETE – La stessa sorte è toccata anche a Domenico Savio Del Prete, portato all’attenzione della Consob da FinecoBank per alcune irregolarità riscontrate nel suo comportamento. In particolare, dalla documentazione inviata dalla banca è emerso che Del Prete ha distratto una somma pari a circa 711mila euro tramite bonifici bancari online, utilizzando i codici di accesso personali dei clienti i quali hanno disconosciuto i bonifici in questione.

GLI ACCERTAMENTI – Il promotore inoltre non ha trasmesso alla banca ordini sottoscritti da due clienti per importi di 602.000 e 589.000 euro e ha consegnato rendiconti falsi. Alla luce degli accertamenti condotti, la Consob ha contestato a Del Prete l’acquisizione, anche mediante distrazione a favore di terzi, della disponibilità di somme e di valori di pertinenza dei clienti, l’elaborazione e la consegna alla clientela di documentazione e rendicontazioni riportanti informazioni non rispondenti al vero, l’omessa trasmissione di operazioni d’investimento sottoscritte dalla clientela e l’utilizzazione dei codici di accesso telematico ai rapporti di pertinenza dei clienti senza osservare le prescrizioni di legge in proposito stabilite. Di qui la misura cautelare con delibera numero 18573.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!