Senza Emporiki torna a volare l’utile di Credit Agricole

SENZA LA ZAVORRA GRECA CREDIT AGRICOLE TORNA A CORRERE – Credit Agricole supera le attese del mercato, chiudendo il secondo trimestre con 696 milioni di euro di utili dopo la dismissione della sua controllata greca Emporiki Bank, che ha causato due anni di perdite alla terza maggiore banca francese.  Nel primo trimestre 2012 l’utile netto si era fermato a 56 milioni. Risultati ”rassicuranti” anche a livello semestrale, con un utile netto di 1,6 miliardi di euro, quasi triplicato rispetto all’anno scorso.

OTTIMISMO PER IL 2013 – L’andamento,spiega una nota, “proviene da una buona tenuta dell’attività, malgrado il contesto difficile, dalla riduzione degli oneri e dal controllo del costo del rischio”. Il margine di intermediazione del trimestre e’ salito dello 0,9% a 4,4 miliardi di euro e quello del semestre totalizza 8,2 miliardi (-14,6%). I vertici del gruppo si mostrano inoltre ottimisti per l’insieme dell’esercizio: ”i risultati saranno significativamente positivi” a fine anno, ha dichiarato l’amministratore delegato Jean-Paul Chifflet.

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