Promotori, il Banco Popolare chiude in utile e riorganizza la rete

RIORGANIZZAZIONE DELLA RETE – Il Banco Popolare ha chiuso il primo semestre con un utile netto pari a 156 milioni di euro, in aumento rispetto ai 29 milioni dello stesso periodo del 2012 ma sotto le attese, collocate a 205 milioni. In occasione della diffusione dei conti, il gruppo guidato dall’a.d. Pier Francesco Saviotti ha fatto sapere di voler riorganizzare la rete territoriale e il modello distributivo.

I DETTAGLI DELL’INTERVENTO – Il progetto, denominato “Hub & Spoke”, prevede la conversione di oltre 100 sportelli in “Filiali Imprese”, la chiusura degli attuali “Centri Imprese”, di circa 60 filiali e di circa 10 aree affari, l’introduzione di nuclei “Hub & Spoke” in circa il 70% della rete distribuita del gruppo e la semplificazione e l’evoluzione della “catena di responsabilità”. Quest’ultimo intervento prevede, tra l’altro, l’eliminazione delle Direzioni Territoriali con sede coincidente con la sede della Divisione.

I TEMPI DEL PROGETTO – La realizzazione del progetto, ha spiegato il gruppo, permetterà di ridurre i costi e di incrementare i ricavi. In tale ambito rientrano gli specifici interventi finalizzati allo sviluppo delle attività di commercio con l’estero, lo sviluppo dei servizi di banca transazionale, l’ampliamento dell’attività di collocamento di prodotti assicurativi nel ramo danni, l’arricchimento della gamma dei prodotti previdenziali e di investimento. Il tutto dovrebbe concludersi entro la fine del primo semestre del prossimo anno.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!