B. Carige, Via Nazionale chiede discontinuità sulla governance

I PALETTI DI BANKITALIA Banca Carige dovrà lavorare sulle rettifiche sui crediti, migliorare la patrimonializzazione e uscire dal settore assicurativo. Sono questi i tre paletti che gli ispettori della Banca d’Italia hanno posto al gruppo genovese. Non solo: Via Nazionale avrebbe anche chiesto discontinuità sulla governance e la diminuzione dei poteri del presidente, che dovrà essere affiancato da un amministratore delegato.

NESSUNA SANZIONE – “Gli ispettori”, ha spiegato un consigliere della banca, citato da Repubblica.it, all’uscita del cda tenutosi ieri, “hanno ribadito punti per lo più noti e su cui in certi casi la banca ha già preso provvedimenti: il credito e il tema delle rettifiche, l’esigenza di maggiore patrimonializzazione, l’uscita dal settore assicurativo”. Per il momento comunque, non sono state indicate sanzioni per l’istituto che “avrà 30 giorni per fare le proprie controdeduzioni: dopodichè la procedura farà il suo corso”, ha spiegato ancora il consigliere.

NUOVO CDA A FINE SETTEMBRE – Intanto il prossimo 30 settembre si terrà l’assemblea per la nomina del nuovo cda, dopo la decadenza di quello in carica – presieduto da giovanni Berneschi – a seguito delle dimissioni di otto consiglieri (qui la notizia).

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