IERI IL COMITATO DIRETTIVO DI APF – Continuità e cambiamento al vertice dell’Organismo per la tenuta dell’Albo dei promotori finanziari (Apf). Ieri sera a Roma, secondo quanto risulta a BLUERATING, è terminato un comitato direttivo dell’Apf con un sostanziale accordo fra le tre componenti che lo costituiscono – Abi, Anasf e Assoreti – in vista dell’assemblea del prossimo 19 settembre. Sul tavolo, il delicato tema del rinnovo delle cariche: quella del presidente Giovanna Giurgola Trazza, del vice presidente (poltrona lasciata libera anzitempo da Elio Conti Nibali) e del comitato direttivo.
LA CANDIDATURA DI CARLA RABITTI BEDOGNI – Come anticipato da BLUERATING, si è consolidata per la presidenza la candidatura di Carla Rabitti Bedogni, già commissario Consob e oggi commissario dell’Antitrust. Secondo il meccanismo di rotazione fra i componenti Apf, il posto di vicepresidente andrà a Marco Tofanelli, segretario generale Assoreti. Volti nuovi per metà nei quattro componenti del comitato direttivo espressi dall’Anasf: escono Albino Esposito e Carlo Bagnasco sostituiti da Guido Rispoli (Azimut) e Gianfranco Galati (Banca Mediolanum) mentre vengono confermati Francesco Priore (uno tra i fondatori di Anasf e collaboratore di BLUERATING) e Roberto Dilillo (vai qui per la notizia precedente)
LA VICE PRESIDENZA A TOFANELLI – L’ascesa di Tofanelli alla vice presidenza determina anche un rimescolamento nei membri del comitato direttivo espressi invece da Abi e Assoreti: per la prima associazione confermata Francesca Palisi e l’avvocato Andrea Pepe (FinecoBank-UniCredit); mentre per la seconda confermato Ettore Betti (Sanpaolo Invest) entra Roberto Brega, capo della compliance di Banca Mediolanum. In un momento di transizione, quindi, quando Apf si prepara a gestire il futuro e – auspicabile – l’Albo unico della consulenza, si è preferito mantenere persone che avevano esperienza.