Apf, Giurgola Trazza a BLUERATING: ecco il mio bilancio

IL BILANCIO DEL PRESIDENTE USCENTEAndrea Giacobino, direttore di BLUERATING, ha chiesto a Giovanna Giurgola Trazza, presidente uscente di Apf, di tracciare un bilancio dei suoi sei anni alla guida dell’Organismo, presso il quale ha lavorato dal 2007. Oggi al suo posto è stata designata Carla Rabitti Bedogni (qui la notizia), che ha 30 giorni di tempo per comunicare se accetta oppure no l’incarico (qui i dettagli). Ecco, intanto, in risposta all’invito del direttore Giacobino, il resoconto del presidente uscente sui sei anni alla guida dell’Organismo per la tenuta dell’Albo dei promotori finanziari.

Caro Direttore,

accolgo volentieri la sua richiesta di delineare sinteticamente il ruolo e l’attività dell’Organismo che ho presieduto fin dal momento della sua istituzione nel 2007.
Apf costituisce il primo modello innovativo di amministrazione introdotto dal legislatore con l’obiettivo di migliorare l’assetto di gestione e controllo della distribuzione di prodotti e servizi nel settore finanziario, assicurativo e creditizio. Anche sulla base di questo “esperimento” positivo sono stati previsti altri Organismi rappresentativi di un nuovo paradigma di devoluzione a enti privati dell’esercizio di funzioni di rilevanza pubblica.
Tale impostazione risulta peraltro in linea con le previsioni della Mifid e i risultati raggiunti confermano i vantaggi della scelta strategica appena delineata.
Fin dall’inizio della sua operatività (primo gennaio 2009), Apf ha rivolto il proprio impegno al miglioramento della propria efficienza, attraverso iniziative coerenti con il proprio dettato istituzionale e statutario, a beneficio sia dei promotori finanziari che degli investitori.

Gli interventi più importanti realizzati dalla nascita di Apf sono stati indirizzati fin da subito secondo direttrici ben identificate:
– Razionalizzazione della struttura e dei costi:
progressiva razionalizzazione dell’articolazione territoriale caratterizzata, dal primo passaggio da 21 commissioni regionali e provinciali Consob a 11 sezioni territoriali di Apf, e dal successivo ulteriore ridimensionamento a partire dal primo gennaio 2011 a due soli uffici su Roma e Milano, direttamente gestiti da personale di Apf. Le sezioni oggi contano 18 addetti, appena un quarto del numero di risorse che venivano impegnate nel 2008, con età media di circa 35 anni. I dipendenti della struttura centrale sono in tutto 14. Ciò ha consentito un notevolissimo risparmio di spesa che si è tradotto in una significativa riduzione degli oneri contributivi a carico degli iscritti. Negli ultimi quattro anni i promotori hanno risparmiato quasi 2 milioni di euro di contributi.
– Informatizzazione delle attività e dei servizi erogati:
sviluppo di procedure informatizzate in grado di efficientare la tenuta dell’Albo, realizzazione di un sistema di Business Intelligence che mappa nel dettaglio le attività e la popolazione consentendo analisi che hanno conferito visibilità al settore evidenziandone tempestivamente tendenze ed evoluzioni, disponibilità di servizi fruibili tramite il portale di Apf che hanno permesso l’eliminazione di imponenti flussi cartacei e aggiornamento in tempo reale dei dati per la tempestiva informazione del pubblico. Nell’ultimo anno sono stati effettuati 9.800 controlli ed è in fase avanzata di sviluppo l’adozione della cosiddetta Agenda Digitale.
– Sviluppo della professione:
la terza direttrice è costituita dalle attività per la formazione e lo sviluppo professionale. Prima fra tutte la prova valutativa che dal 2009 è totalmente informatizzata. Apf è proprietario della piattaforma informatica, degli strumenti online di preparazione all’esame, del database di 5.000 quesiti. Da gennaio 2014 gli iscritti alle prove valutative potranno usufruire gratuitamente anche di corsi e-learning su tutte le materie oggetto dell’esame. Negli ultimi due anni, caratterizzati da una forte crisi del settore finanziario, Apf ha sostenuto il ruolo e il valore sociale del promotore finanziario attraverso due importanti campagne di comunicazione su stampa, media online e radio.

Per ultimo riservo l’aspetto istituzionale, forse il più qualificante, al quale Apf si è dedicata in particolar modo per poter mettere le proprie realizzazioni positive a disposizione delle Istituzioni preposte alla regolamentazione del settore e per realizzare sinergie con gli altri Organismi nel frattempo istituiti. Il recente annuncio, da parte di Mef e Consob, della possibilità di affidare ad Apf l’albo dei consulenti finanziari nonché le funzioni di vigilanza, sono il miglior riconoscimento sia dell’attività fin qui svolta sia del lavoro preparatorio che gli uffici hanno già avviato. Le attività e i numerosi contatti intercorsi con il Mef, le commissioni Finanze della Camera e del Senato, la Banca d’Italia, la Consob, l’Ivass, l’Oam sono un patrimonio importante di esperienze e competenze che fanno di Apf una realtà che saprà ancora offrire e condividere molto, contribuendo, sempre nel proprio ambito, al raggiungimento della finalità prima di tutela del risparmiatore.

Per tutte queste ragioni sono lieta, mi creda, di aver contribuito alla formazione di un “patrimonio” non solo organizzativo ma anche umano e professionale che ben saprà sostenere il suo nuovo presidente per il raggiungimento dei nuovi annunciati importanti obiettivi.

Le sono molto grata per l’attenzione e la sensibilità sempre dimostrata nei confronti miei e di Apf.

Cordiali saluti,

Giovanna Giurgola Trazza

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!